Rocco Rosignoli (www.roccorosignoli.com) è cantautore, musicista e saggista. Suona chitarra, violino, mandolino e altri strumenti a corda o a mantice (fisarmonica, armonium). Da sempre pone al centro della sua scrittura la fusione tra il linguaggio verbale e quello musicale, cercando di costruire un universo sonoro che amplifichi la forza emotiva di entrambi. È inoltre arrangiatore e produttore, e ha diretto diversi cori con repertorio dedicato al canto politico.
Dal 2011 ha pubblicato quattro album di canzoni proprie, e altri dedicati alla canzone politica, alla musica di matrice ebraica, alle canzoni di Leonard Cohen tradotte in italiano. Ha lavorato con Alessio Lega, Max Manfredi, Miriam Camerini, Lee Colbert. Collabora come polistrumentista di scena con numerose realtà teatrali. I suoi contributi a compilation di varia natura sono ormai numerosissimi.
Laureato in lettere moderne, è anche autore di diversi saggi (E l’eco si è smorzato appena: ascoltare Francesco Guccini, ed. Il Foglio, 2023; L’arte di Leonard Cohen, ed. Mimesis, 2022; Il laureato di Mike Nichols, Ed. Il Foglio, 2021) e di raccolte poetiche. Da sempre appassionato cultore della lingua e cultura ebraiche, è in procinto di ottenere un diploma post-laurea di Alta Formazione in Studi Ebraici.
Il tema della memoria è sempre stato al centro del suo lavoro: nel 2017 e 2018 ha ricevuto per due volte il Premio Nazionale per Cantastorie “Giovanna Daffini”. Nel 2024 è stato insignito a Roma del Premio alla Carriera “Omaggio a Pasolini”.